La terapia antibiotica è il cardine del trattamento dell'infiammazione della prostata. Gli antibiotici per la prostatite sono divisi in diversi gruppi. La scelta di un farmaco dipende dal tipo di processo infiammatorio e dalle caratteristiche del decorso della malattia del paziente. I microrganismi patogeni sviluppano spesso resistenza al principio attivo del farmaco. In questi casi, la terapia antibiotica viene selezionata tenendo conto della suscettibilità dei patogeni a determinati principi attivi e i farmaci vengono prescritti solo dopo l'analisi batterica del succo della prostata.
Perché sono necessari gli antibiotici?
Quando la prostatite peggiora, la prima priorità è interrompere il processo infiammatorio. La terapia antibatterica è indicata per questo, poiché solo gli agenti antimicrobici possono eliminare rapidamente l'agente patogeno che innesca il processo infiammatorio.
Il trattamento sintomatico senza l'uso di antibiotici è inefficace e fornisce solo risultati temporanei. Tutti i farmaci antinfiammatori, analgesici e antipiretici per la prostatite vengono utilizzati solo in aggiunta al trattamento antibiotico.
L'eliminazione degli agenti patogeni consente:
- allevia la sindrome del dolore;
- normalizza la temperatura corporea;
- migliora l'urodinamica;
- per normalizzare la funzione della prostata.
Pertanto, gli antibiotici per la prostatite negli uomini non solo possono eliminare il processo infiammatorio, ma anche alleviare i sintomi. Il miglioramento del benessere è dovuto all'eliminazione del gonfiore dell'organo infiammato. L'organo infiammato aumenta sempre di dimensioni e fa pressione sul tessuto circostante, provocando dolore.
Gli antibiotici trattano sia i sintomi che la causa della malattia.
Il vantaggio principale degli antimicrobici è che agiscono rapidamente e sono facili da usare. Il trattamento antibiotico per la prostatite viene effettuato con pillole, iniezioni o l'uso di supposte.
Affinché i farmaci agiscano molto rapidamente, è necessario seguire rigorosamente le istruzioni del medico per sceglierli. Per determinare la natura dei microrganismi patogeni, è necessario prima condurre una serie di esami: uno studio batterico sulla composizione della secrezione della prostata. Solo la determinazione dell'agente eziologico del processo infiammatorio garantisce la scelta di farmaci ottimali che allevieranno rapidamente l'esacerbazione.
È importante notare che gli antibiotici per la prostatite sono indicati solo per il trattamento della forma infettiva acuta e cronica della malattia. Con l'infiammazione non infettiva, il cui sviluppo è dovuto a cambiamenti legati all'età o a una violazione del trofismo della prostata, l'uso di farmaci antimicrobici, così come con gli adenomi, è inappropriato.
Tipi di farmaci
Nel trattamento dell'infiammazione della prostata, la preferenza è data a farmaci ad ampio spettro che sono efficaci contro un gran numero di agenti patogeni. Questa scelta è spiegata dal fatto che in alcuni casi la prostatite è causata dall'azione simultanea di più tipi di agenti patogeni allo stesso tempo.
I seguenti farmaci sono antibiotici efficaci per la prostatite:
- fluorochinoloni;
- cefalosporine;
- macrolidi;
- tetracicline;
- penicilline.
Ciascun tipo di farmaco è efficace solo per determinati gruppi di batteri.
Ciascuno degli antibiotici elencati per la prostatite è efficace contro alcuni microrganismi. I farmaci di diversi gruppi sono intercambiabili se l'infiammazione è causata da microrganismi opportunisti come E. coli.
Fluorochinoloni
I farmaci antimicrobici del gruppo dei fluorochinoloni sono convenzionalmente indicati solo come farmaci antibatterici. In termini di azione farmacologica, questi agenti mostrano una spiccata attività antibatterica, ma in termini di composizione non sono antibiotici.
La principale differenza tra fluorochinoloni e antibiotici ad ampio spettro è la loro composizione sintetica. A differenza degli antibiotici del gruppo delle penicilline o delle tetracicline, i fluorochinoloni non hanno analoghi naturali. Questo è il principale vantaggio dei farmaci in questo gruppo: poiché non esiste un sostituto naturale per il principio attivo, significa che i patogeni non possono sviluppare resistenza e il trattamento della prostatite cronica con un fluorochinolone antibiotico è più efficace.
I medicinali di questo gruppo agiscono contro la maggior parte dei batteri, comprese le infezioni a trasmissione sessuale (clamidia, trichomonas). Oggi, il fluorochinolone è il miglior farmaco per il trattamento della prostatite batterica pigra. Soggetto al corretto dosaggio e alla scelta dei farmaci, i fluorochinoloni mostrano un rapido effetto terapeutico e provocano un minimo di effetti collaterali rispetto agli antibiotici. I farmaci in questo gruppo sono tossici, quindi è importante seguire il regime di trattamento raccomandato dal medico.
Con l'infiammazione batterica cronica, i farmaci di questo gruppo vengono utilizzati per un lungo periodo di 3-4 settimane.
L'elenco dei farmaci nel gruppo dei fluorochinoloni è piuttosto ampio. Per scegliere la medicina ottimale, è necessario consultare uno specialista. A seconda della prescrizione del medico, è possibile regolare il regime di trattamento e la durata del ciclo di trattamento.
Penicilline
Nella maggior parte dei casi, i medici prescriveranno farmaci a base di penicillina per il primo episodio di prostatite. Un tale antibiotico per la prostatite è ben tollerato dal corpo e ha un effetto terapeutico pronunciato, sopprimendo l'attività di una serie di batteri opportunisti che causano l'infiammazione della prostata.
La maggior parte delle persone è resistente a questo gruppo di farmaci. Ciò è dovuto al fatto che le penicilline sono state utilizzate per trattare l'infiammazione batterica per 50 anni. Per aumentare l'effetto terapeutico, viene praticato l'uso di antibiotici combinati per il trattamento della prostatite negli uomini: si tratta di farmaci con penicilline e acido clavulanico.
Usando farmaci combinati, puoi ottenere rapidamente un effetto terapeutico. Questi farmaci sono ben tollerati, hanno pochi effetti collaterali e sono convenienti, il che li rende popolari. Le forme di rilascio includono supposte per prostatite con antibiotici, compresse e capsule e soluzioni per iniezioni intramuscolari. Nonostante il fatto che le iniezioni di antibiotici possano fermare rapidamente l'infiammazione, a causa della facilità di somministrazione, gli uomini preferiscono la forma di compresse di farmaci.
Medici e pazienti parlano bene di questi prodotti e affermano:
- pronunciato effetto antibatterico;
- comodo modulo di rilascio;
- costo accettabile;
- effetti collaterali minimi.
Grazie al clavulone nella sua composizione, i preparati penetrano bene direttamente nel tessuto della prostata.
I farmaci in questo gruppo vengono assunti per tre settimane. Il dosaggio massimo è di 1 g di principio attivo al giorno, che corrisponde a 1-2 compresse a seconda della forma di rilascio.
Spesso questi farmaci causano disturbi gastrointestinali, che si manifestano con diarrea, nausea e mal di stomaco. Al fine di ridurre al minimo gli effetti negativi sulle mucose, vale la pena consultare il proprio medico in merito alla nomina di probiotici.
Tetracicline
L'uso di antibiotici tetracicline per il trattamento della prostatite negli uomini è diminuito negli ultimi anni. Ciò è dovuto all'elevato numero di effetti collaterali e all'assorbimento insufficiente del principio attivo nei tessuti della prostata infiammata.
Il vantaggio dei farmaci in questo gruppo è una spiccata attività contro la clamidia e l'ureaplasma. Lo svantaggio è un impatto negativo sul tratto gastrointestinale, un gran numero di casi di intolleranza individuale e reazioni negative dal corpo.
A causa del rischio di complicanze, non deve assumere questo gruppo di medicinali da solo. Il regime di trattamento e la durata della terapia sono determinati individualmente dal medico.
Macrolide
Se ti stai chiedendo quali antibiotici prendere per la prostatite, molti preferiscono i macrolidi. I farmaci di questo gruppo sono ampiamente utilizzati, sono particolarmente spesso prescritti in caso di inefficacia di altri farmaci, che si presentano quando i microrganismi patogeni sviluppano resistenza.
A differenza di altri antibiotici, i macrolidi hanno una piccola area di applicazione. Questi farmaci sono prescritti solo per l'infiammazione causata da clamidia, ureaplasma e infezioni gonococciche.
Nonostante il fatto che il meccanismo d'azione di questi farmaci sulla prostata infiammata non sia completamente compreso, il vantaggio principale dei farmaci è la bassa tossicità e gli effetti collaterali minimi. Questo, insieme a un costo abbastanza abbordabile, rende il farmaco un rimedio popolare per la prostatite negli uomini.
Il corso del trattamento dipende dalla gravità del processo infiammatorio e dura in media tre settimane. I preparati del gruppo macrolidico sono prodotti sotto forma di compresse e soluzioni per iniezioni, quindi queste ultime non sono ampiamente utilizzate a causa del loro uso poco pratico nei pazienti.
Cefalosporine
Gli antibiotici del gruppo delle cefalosporine sono uno dei farmaci più efficaci contro la prostatite batterica. I farmaci agiscono rapidamente per alleviare i sintomi pochi giorni dopo l'inizio del trattamento. A causa del costo accessibile, il trattamento farmacologico sarà poco costoso e alla portata di tutti. Le medicine sono ben accettate dall'organismo e non hanno praticamente effetti collaterali. Tuttavia, hanno uno svantaggio principale: sono realizzati solo in soluzioni di iniezione. Non tutti possono farsi un'iniezione a casa, quindi il trattamento con cefalosporine viene effettuato principalmente in ospedale.
Il regime di trattamento della prostatite con questi farmaci è selezionato da un medico. Di solito viene prescritta 1 iniezione del farmaco al giorno per 7-14 giorni.
Dopo aver esaminato il paziente, il medico decide quale farmaco scegliere. I medicinali di questo gruppo sono caratterizzati da un ampio spettro di attività, ma sono inattivi contro la clamidia.
Elenco dei medicinali in compresse
È più conveniente curare la prostatite a casa con pillole o capsule. Gruppi popolari di farmaci in questa forma di rilascio:
- penicilline;
- macrolidi;
- fluorochinoloni;
- tetracicline.
Come trattare l'infiammazione, nonché la durata del suo decorso e il regime di trattamento - questo dipende dal dosaggio del farmaco e dalla forma della malattia. La terapia antibiotica dura 10-12 giorni per l'infiammazione acuta e tre settimane per l'infiammazione cronica.
Si raccomanda di assumere compresse antibiotiche immediatamente dopo i pasti. Si consiglia di bere la capsula alla stessa ora ogni giorno. Se il farmaco viene utilizzato più volte al giorno, gli intervalli di tempo tra le dosi dovrebbero essere gli stessi.
Supposte antibiotiche
Un'altra comoda forma di rimedio casalingo sono le supposte antibiotiche rettali.
La durata del trattamento va da 7 a 21 giorni, a seconda della gravità dei sintomi. Spesso, per ottenere il miglior effetto terapeutico, i medici prescrivono l'uso simultaneo di supposte e antibiotici in compresse, scegliendo farmaci con diversi principi attivi. Questa terapia combinata consente di interrompere il processo infiammatorio il prima possibile.
Le candelevengono utilizzate una volta al giorno. Sono inseriti per via rettale prima di coricarsi.
Precauzioni
Tutti i farmaci antibatterici hanno una serie di controindicazioni. Questo elenco dovrebbe essere conosciuto prima di iniziare a prendere il farmaco. Controindicazioni assolute per l'assunzione di antibiotici:
- intolleranza individuale;
- insufficienza renale acuta;
- insufficienza epatica acuta;
- uso simultaneo con alcol.
La maggior parte degli effetti collaterali durante la terapia antibiotica si osserva nel tratto gastrointestinale. Questi includono disbiosi intestinale, diarrea, mal di stomaco, nausea con vomito.
Se si verificano reazioni avverse dall'organismo, il farmaco può essere sostituito con un farmaco con un altro ingrediente attivo nella composizione. La prescrizione di fluorochinoloni in sostituzione degli antibiotici penicillinici a causa dello sviluppo di effetti collaterali o della loro intolleranza è ampiamente praticata. Nonostante ciò, gli analoghi dovrebbero essere selezionati da un medico, a seconda delle caratteristiche delle reazioni ai farmaci.